Che cosa è l’uroflussometria?
Uno degli esami diagnostici a cui è possibile sottoporsi presso il centro è l’uroflussometria, l’indagine urodinamica più semplice e meno invasiva. Per effettuare questo esame occorre urinare in un apposito strumento,chiamato appunto flussometro, simile a un normale water. Attraverso una tecnologia elettronica, lo strumento misura il flusso minzionale momento per momento e, in seguito, lo riproduce in forma grafica.
Per fare in modo che l’esame sia eseguito correttamente, è importante che la minzione sia il più possibile “normale”, ovvero eseguita a seguito di un normale stimolo ad urinare, senza vesciche troppo vuote o troppo piene: in questi casi l’esame restituirebbe dei dati poco attendibili. Per questo bisogna arrivare al momento dell’esame con la vescica confortevolmente piena, il consiglio è quello di urinare un’ora prima dell’esame e bere un litro di acqua, anche se il riempimento della vescica dipende da molteplici fattori e non è facile suggerire qualcosa che vada bene per tutti.
A cosa serve l’uroflussometria?
L’esame è considerato il primo passo per iniziare l’iter diagnostico funzionale strumentale urologico. L’obiettivo dell’indagine è infatti quello di tracciare un profilo minzionale del paziente, si tratta di un esame indicato per tutti coloro che riferiscono sintomi della fase dello svuotamento vescicale, come ad esempio alterazioni del flusso.
Per ulteriori informazioni si può chiamare la segreteria del centro allo 0761.1701531 dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Dovrei fare l’esame. Quanto mi costa